Alla fine dell'anno scorso ho ricevuto una mail da GONIS con la domanda se volevo entrare a far parte del team dei blogger. Penso di aver letto la mail almeno 20 volte, perché all'inizio non riuscivo a crederci. Dopo alcuni giorni di riflessione (sono in grado, ho il tempo, ecc.) e alcune conversazioni con i miei amici e mio marito, ho accettato.
Poi è arrivata la Mail con l'elenco degli argomenti... Oh mannaggia, non riesco a scegliere... Ma il tema dei giardini mi sembra fattibile. Beh, ho pensato che almeno... Corona e l'isolamento che ne è scaturito hanno fatto sì che il post del blog vagasse lontano - "Ho ancora tempo". Il tempo è passato più velocemente di quanto avrei voluto. Quindi ora era il momento di pensare: Mmmh una insegna... oh no ce ne sono già così tanti, una decorazione da giardino su una stecca o un vaso per scaldare? Vi ho già detto che non sono molto brava a prendere decisioni? Così ho dato un'occhiata al mio angolo dei progetti: Eccoli lì: i vasi di argilla che ho dovuto assolutamente comprare l'anno scorso perché volevo fare il bagnetto degli uccelli con i miei ragazzi. Perché non ora?
Quindi deciso quale progetto: un bagnetto per gli uccelli per il nostro giardino. Ma come decorarlo? Ho deciso in fretta, perché subito mi sono venute in mente le pagine 6 e 7 del catalogo attuale, il mondo tematico dei cercatori di conchiglie. Adoro il mare e le decorazioni marittime. Così ho raccolto tutto il materiale: OutdoorDecor grigio chiaro, SteinPaste marrone bruciato luccicante, il timbro GONIS cercatore di conchiglie, InkEffect marrone medio, Finisher satinato opaco, pennello, spugna con manico, blocco in acrilico (quello molto piccolo del regalo per padrone di casa) e nastro adesivo di carta e poi mi sono seduta nel mio giardino.
Per prima cosa ho dipinto i vasi 2x con OutdoorDecor grigio chiaro e ne ho decorato i bordi con SteinPaste marrone bruciato luccicante. Preferisco applicare la SteinPaste con un pennello, due volte. Il primo strato sottile, poi bisogna lasciarlo ad asciugare e poi ripassarlo una seconda volta. Questo rende l'applicazione uniforme. Togliere immediatamente il nastro adesivo di carta, incollato sotto il bordo per motivi di sicurezza, quando la SteinPaste è ancora umida.
Lasciare ad asciugare bene. Adesso è il momento di iniziare con le decorazioni. Ho scelto il bellissimo timbro in silicone cercatore di conchiglie. Adoro questi timbri. E l'InkEffekt marrone medio, è perfetto per la SteinPaste. L'inchiostro per i timbri InkEffekt è uno dei miei prodotti preferiti perché è versatile. Si può usare per esempio su pietra, vetro, legno e si asciuga rapidamente.
Stampare su oggetti rotondi non è così difficile come si potrebbe pensare. Inizio sempre con una prova generale, cioè incollo il motivo sul blocco di acrilico e fingo di timbrarlo sul vaso. In questo modo è possibile notare subito se il motivo è ben posizionato sul blocco e come tenere il blocco in mano per ottenere il risultato migliore. E la cosa più importante: timbrare con calma e pazienza. Naturalmente non manca anche la stampa di prova su carta.
Per sapere quali aree si vedono ancora dopo, le ho contrassegnate con del nastro adesivo di carta. Prima di incollare i bagnetti, sigillo ogni vaso e le ciotole con Finisher satinato opaco dall'esterno e dall'interno, in modo che l'umidità non possa entrare nei vasi di argilla.
Infine, metto alcune piccole pietre e conchiglie come decorazione e sedie per gli insetti nelle ciotole ed ecco pronto il mio bagnetto per gli uccelli.
Spero avervi potuto dare un piccolo suggerimento per il prossimo progetto da giardino.
Rimanete tutti sani e creativi.
Saluti creativi
Nicole
